PALL. ROSETO – SIEM BASKET VENAFRO 85 – 77
(20-15/37-35/56-52)
Pall. Roseto: Di Matteo 7, Della Croce, Mudimbi 8, Pacinelli, Pennacchia 11, Properzi 9, Giansante 2, Skruzkalns , Stankovic 41, Andrietti, Di Ridolfo, Buscicchio 7.
Basket Venafro: Mercolino 2, Capasso 14, Pepe, Pirozzi 10, Minchella 14, Valvona 5, Rega, Bandera, Cardarelli 14, Oliva, Capocci 14, Potena 4.
Si è conclusa con un’altra sconfitta, ma con segnali di crescita la trasferta della Siem Basket Venafro contro la Pallacanestro Roseto. Entrambe le squadre arrivavano al match con tre sconfitte consecutive, e la voglia di riscattarsi ha dato vita a una gara intensa, giocata punto a punto fino agli ultimi minuti. Alla fine sono stati gli abruzzesi a spuntarla, con il punteggio di 85-77, grazie a una maggiore lucidità nei momenti finali e alla situazione falli favorevole, che li ha condotto più volte in lunetta e ha costretto i gialloblù a rinunciare a tre giocatori chiave proprio nel finale.
Nei primi tre quarti, le due squadre si sono affrontate a viso aperto. Roseto ha mantenuto il controllo per buona parte del tempo, costruendo un vantaggio di +9 all’inizio del secondo periodo, grazie a buone soluzioni sia nell’uno-contro-uno che nel tiro dall’arco. La formazione di Coach Valente, tuttavia, non ha mollato, recuperando terreno e mantenendo la gara in equilibrio. Nel terzo periodo, è riuscita a ribaltare il vantaggio in più occasioni, dando vita a un continuo alternarsi di leadership nel punteggio.
La Siem è arrivata all’ultimo e decisivo quarto sotto di 4 punti (56-52), ma con grinta e determinazione ha messo a segno un parziale di 0-6 nei primi minuti, portandosi subito avanti. I padroni di casa, guidati da un ispirato Stankovic, hanno risposto colpo su colpo, segnando un mini-parziale che ha riportato Roseto in vantaggio. Venafro ha continuato a lottare, riuscendo a trovare anche canestri importanti dalla lunga distanza, ma la situazione falli ha iniziato a pesare: già in bonus dopo soli quattro minuti, la squadra ha perso Potena e Pirozzi, due tra i migliori in campo, proprio nei momenti cruciali. Roseto ha, invece, capitalizzato al massimo i viaggi in lunetta, sfruttando la situazione a suo favore.
Capitan Minchella ha tentato il tutto per tutto, mettendo a segno una tripla fondamentale per il -1 a meno di due minuti dalla fine, ma non è stato altrettanto fortunato quando a 16 secondi dalla fine il ferro ha respinto l’ultimo tentativo di restare in partita, aprendo la strada al successo di Roseto. Gli abruzzesi hanno quindi ampliato il divario finale con i tiri liberi, sfruttando il fallo sistematico di Venafro, e chiudendo sul punteggio di 85-77.
Sul fronte offensivo, la formazione di Coach Valente ha mostrato significativi miglioramenti rispetto alle partite precedenti, mettendo a segno 77 punti grazie a una gestione efficace dei pick&roll e a diverse giocate in post basso, sfruttando la non imponente fisicità degli avversari sotto canestro.In fase difensiva, invece, qualche rimbalzo di troppo perso e poca reattività sull’1vs1, hanno aperto troppo facilmente la via del canestro ai biancoazzurri.
Nonostante la sconfitta, Venafro ha dato segnali incoraggianti. La strada per la vittoria passa dal continuare su questa linea e dal limare quei dettagli che ancora mancano.
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