SIEM BASKET VENAFRO – BASKET 2K5 L’AQUILA 45 – 62
(15-11/22-18/29-43)
Siem Basket Venafro: Cocozza 11, Capasso 9, Pepe, Pirozzi, Minchella 10, Valvona, Rega, Bandera, Cardarelli 3, Oliva, Capocci 6, Potena 6.
Basket 2K5 L’Aquila: Scaccabarozzi 11, Martinelli 14, Salomone 2, Miconi 4, Salini 10, Maraffa 7, Denutiis, Ligas 3, Vannelli 11, Baglioni.
La Siem Basket Venafro incappa nella quinta sconfitta stagionale, cadendo in casa contro il Basket 2K5 L’Aquila con il punteggio di 45-62. Una partita che sembrava alla portata e che era iniziata nel migliore dei modi per i venafrani, ma che ha evidenziato ancora una volta i limiti di questa squadra, soprattutto sul piano della continuità e della tenuta mentale.
L’avvio della gara aveva fatto ben sperare: un parziale di 11-0 nei primi minuti aveva messo in luce un gioco veloce e propositivo, nonostante qualche errore iniziale in fase di impostazione. La difesa aggressiva costringeva gli abruzzesi, ancora poco in partita, a diverse imprecisioni al tiro, permettendo ai padroni di casa di portarsi subito in avanti. Dopo 5 minuti di digiuno offensivo, però, L’Aquila si sbloccava e, canestro dopo canestro, riusciva a ridurre il divario, chiudendo il primo quarto sul 15-11.
Anche nel secondo perioso l’intensità della partita restava alta, ma i numerosi errori in fase offensiva da entrambe le parti rallentavano il ritmo. La Siem Basket Venafro, pur faticando a trovare continuità al tiro, riusciva a mantenere un vantaggio minimo, andando negli spogliatoi avanti 22-18.
Il momento chiave della partita arriva nel terzo periodo: dopo un buon inizio, i venafrani subiscono un parziale devastante di 15-0 che ribalta completamente la situazione. L’Aquila, trascinata da una ritrovata precisione al tiro e da un gioco corale efficace, passa in avanti e si porta sul 25-33. Coach Valente prova a interrompere il trend negativo con un time-out, ma la reazione dei suoi non arriva. Venafro si perde in un vortice di palle perse, attacchi confusi e una gestione poco lucida dei possessi, chiudendo il quarto sotto di 14 punti (29-43).
Nell’ultima frazione, la Siem Basket Venafro cerca di reagire, entrando in campo con la giusta mentalità, pronta a lottare per recuperare lo svantaggio e provare a portare a casa il match. Nonostante un inizio combattivo, con una difesa aggressiva che recupera diversi palloni, l’attacco dei gialloblu continua a non girare. L’intensità cala progressivamente con il passare dei minuti e il nervosismo prende il sopravvento, complici anche alcune decisioni arbitrali contestate. L’espulsione di Coach Valente per doppio tecnico a poco più di due minuti dalla fine sancisce la resa definitiva. L’Aquila ne approfitta per chiudere la gara senza problemi, fissando il punteggio sul 45-62.
Rispetto alla scorsa partita contro Roseto, dove si erano visti segnali di crescita soprattutto in attacco, questa volta Venafro fatica enormemente a trovare fluidità offensiva, fermandosi a soli 45 punti realizzati. L’inesperienza pesa ancora molto, portando la squadra a calare drasticamente dopo un buon avvio. In una gara alla portata, contro un avversario con un roster simile, è mancato quel qualcosa in più in termini di mentalità e intensità, elementi fondamentali per sbloccarsi in campionato.
La classifica, ancora ferma a zero punti, non deve abbattere. È proprio nei momenti difficili che si costruisce la forza per ripartire. La squadra ha bisogno di ritrovare fiducia e continuità, ma il lavoro e la determinazione possono fare la differenza. Il campionato è lungo e c’è ancora tempo per invertire la rotta. Non resta che rialzarsi, crederci e continuare a lottare.
Lascia un commento
Occorre aver fatto il login per inviare un commento