DR1: La Siem Basket Venafro crolla a Campli

NOVA FARNESE CAMPLI – SIEM BASKET VENAFRO 92 – 72

(26-22/51-42/76-57)

Nova Farnese Campli: Mirti 4, Di Emidio 22, Acciaio P., Babbuini 2, De Sanctis 27, Ciutti, Cataldi, Di Giacomo, Acciaio V. 7, Dakraoui 15, Malizia 15

Siem Basket Venafro: Cocozza 12, Mercolino, Di Iorio, Capasso 19, D’Agostino 5, Pepe 3, Pirozzi 3, Valvona 9, Rega 2, Bandera 2, Cardarelli 8, Potena 9.

Passano gli anni, le stagioni si susseguono, cambiano i campionati, eppure la sfida infinita tra la Siem Basket Venafro e la Nova Farnese Campli continua. Quella di domenica è stato il primo capitolo della nuova avventura che vede contrapposte le due squadra anche nel campionato DR1 e che, quasi per dare continuità a questa lunga e appassionante saga, ha visto trionfare in modo netto gli abruzzesi al Palaborgognoni, dove solo 7 mesi fa i gialloblu chiudevano allo stesso modo la stagione 2023/2024.

Nonostante un inizio incoraggiante per i molisani, che sembrava potesse regalare quasi una rivincita da quell’ultima partita, la formazione di Coach Valente ha dovuto poi arrendersi alla forza dei padroni di casa che, dopo un avvio in sordina, sono riusciti col passare dei minuti a prendersi il controllo del match, sovrastando gli ospiti nel finale con un netto 92-72.

La partita si apre con il piede giusto per la Siem che, approfittando anche delle difficoltà di impostazione dei padroni di casa nelle battute iniziali, si porta subito in avanti (2-8), costringendo Campli ad inseguire. Tuttavia, i biancorossi sono bravi a riorganizzarsi subito e, sfruttando la difesa aggressiva e i raddoppi, a metà quarto ribaltano l’inerzia del match (12-8). Nonostante l’inizio delle prime difficoltà, Venafro riesce a mantenersi vicina, grazie anche alla precisione dall’arco, e chiude il primo quarto sul 26-22.

All’inizio del secondo periodo, Campli rallenta e la Siem ritrova il guizzo giusto che la riporta di nuovo avanti (28-29). La partita sembra equilibrata, ma i padroni di casa trovano due triple consecutive che aprono il primo break importante (36-29 a 5’20’’). La difesa venafrana soffre le ripartenze avversarie e Campli allunga fino al +12 (51-39). Una bomba di Capasso quasi allo scadere riaccorcia le distanze, mandando le squadre negli spogliatoi sul 51-42.

La ripresa segna la svolta definitiva del match. Venafro fatica a ritrovare il ritmo offensivo, le percentuali al tiro calano sensibilmente, mentre Campli trova continuità sia dall’arco che in area, nonostante il tentativo dei molisani di alzare l’intensità difensiva. Il parziale del terzo quarto (25-15) sancisce la fuga definitiva degli abruzzesi, che chiudono il periodo sul 76-57.

Nell’ultimo periodo, l’inerzia non cambia. La Siem potrebbe sfruttare il bonus anticipato raggiunto dai padroni di casa per cercare di recuperare terreno, ma i viaggi in lunetta da soli non bastano. Con le energie ormai in calo e una continuità offensiva che fatica ad arrivare, si spengono anzitempo tutte le speranze di rimonta, con il punteggio che si ferma su un netto +20 per i biancorossi (92-72).

Dopo l’ottima prestazione dello scorso weekend e la prima vittoria conquistata, tornano le luci e ombre sul cammino della Siem, ancora alla ricerca di una buona continuità di rendimento sul parquet. La squadra ha ancora tanto margine di crescita e aspetti da migliorare: c’è la consapevolezza di poter competere, ma anche la necessità di lavorare duro per reggere meglio il confronto con le altre formazioni.

 

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