CAMPIONATO – U14
4ª giornata di andata
BASKET VENAFRO – CESTISTICA CB 49/51
Parziali 13/11 – 21/23 – 31/37
BASKET VENAFRO: Melone ne, D’Appollonio ne, Autenzio ne, Corsetti , Primerano, Casapenta 18 , Pirozzi 7, Capocci 16, Santoro 6, Punzi, Carcillo 4, Iaconelli; Allenatore: Giannini D.
Cestistica Cb: Alfieri 2, D’Aversa 3, Eliseo G., Eliseo L. 20, Esposito 14,Fontanella 10, Vitale ne, Brienza, Grilletto; Allenatore: D’Alessio
Arbitri: Bernardi G. ( Venafro)
Un tempo la domenica pomeriggio la si passava con le orecchie attaccate alla radiolina ad ascoltare “tutto il calcio minuto per minuto”, ora gli interessi sono diversi e quindi si seguono quelli che più affascinano.
Nella palestra comunale di Venafro si affrontano le rispettive compagini dell’under 14, la squadra di casa e gli ospiti che in questo caso sono i ragazzi della Cestistica Campobasso.
Nella precedente gara di andata la vittoria era andata a nostro favore con una differenza di 13 punti.
Memori di questo fatto e forse appesantiti dal pranzo domenicale, i nostri ragazzi affrontano per tre quarti della gara con superficialità e leggerezza tanto da chiudere il primo tempo in svantaggio di 2 punti, ma che nel terzo quarto arriverà ad un massimo di 8 punti fino a chiudere il penultimo periodo con uno svantaggio di 6 punti con il risultato di 31/37 per i viaggianti.
Molta leggerezza e distrazioni in difesa sono l’evidente causa di questo distacco e momentaneo appannamento.
La breve ed ultima pausa consente a coach Giannini di spiegare nuovamente cosa vuole dai propri ragazzi e cosa devono fare se vogliono questa vittoria.
Assimilano così bene questi consigli che bastano tre minuti del terzo quarto per pareggiare i conti. L’entusiasmo di questa rimonta li fa continuare fin a portare a realizzare un break di 12/0 a metà del terzo quarto che li farà sorpassare gli avversari. E’ un colpo che i ragazzi di coach Sabatelli accusano e permette ai nostri di gestire questo piccolo vantaggio fino alla fine, cosa che li porterà alla vittoria seppur con un minimo scarto.
L’insegnamento che non smetteremo mai di dare è sempre lo stesso, cioè mai dare per vinta una gara senza averla prima giocata e mai prendere sottogamba una cosa, bisogna saper affrontare le gare ( la vita) sempre con lo stesso impegno, comunque è stata una vittoria sofferta, ma le cose desiderate e volute sono le più belle, o no?
Luigi Cancelli
Ufficio Stampa Basket Venafro
www.basketvenafro.it
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