Si avvicina la data del raduno Dynamic Venafro, in queste ore abbiamo sentito Massimo Moretti e gli abbiamo fatto qualche domanda…
D: Massimo,sei di Palmanova,altissima Italia. La scorsa stagione ad Acireale in Sicilia. La scelta di Venafro è per “avvicinarti” di più a casa? Scherzi a parte,come mai Venafro?
R: In Sicilia ho passato una stagione fantastica sia sportivamente che umanamente, ma è da tempo che aspetto un occasione per misurarmi in B: Venafro mi ha dato questa opportunità. Non vedo l’ora di iniziare!
D: Finalmente la B per te. Tutti gli addetti ai lavori dicono che puoi tranquillamente fare la differenza in questa categoria. A 25 anni hai già la giusta esperienza?
R: Questo sarà il mio 9º campionato senior ma rimane comunque una categoria nuova per me: di sicuro non mancano la voglia di lavorare e migliorare ancora. Sono certo che lavorando sodo potrò dare un valido contributo alla squadra!
D: Sei stato in ambienti abbastanza caldi e in realtà molto popolose,arrivi in una piccola cittadina di provincia che sta scrivendo la propria storia cestistica con il suo secondo incredibile anno in B. Quale ambiente è secondo te ideale per lavorare e che notizie hai sul “clima cestistico” che troverai a Venafro?
R: Credo sia fondamentale creare un ottimo gruppo, a partire dai giocatori passando per staff tecnico e dirigenza, soprattutto se le realtà sono più piccole: se tutti lavorano con voglia e serenità è più facile ottenere gli obiettivi prefissati. Per quanto riguarda Venafro ho letto con piacere che i cittadini hanno partecipato numerosi ad una raccolta fondi per sponsorizzare la società: sono certo che questo attaccamento alla squadra farà si che il clima sei dei più caldi!
D: Hai buone medie per i giochi perimetrali,ma sai giocare almeno nelle due dimensioni:dentro e fuori il pitturato. E le statistiche dicono che hai buona mano al tiro. Ma cosa non dicono le statistiche di Massimo Moretti?
R: Credo che nelle statistiche venga evidenziato di meno l’aspetto difensivo al quale ho sempre tenuto molto!
D: Conosci qualcuno dei tuoi nuovi compagni? E cosa credi occorra per costruire un buon gruppo?
R: Non conosco personalmente ancora nessuno dei ragazzi, ma anni a dietro ho giocato qualche partita contro Lovatti ed ho un ottimo ricordo di lui. Per ottenere un buon gruppo senza sottovalutare l’aspetto tecnico credo serva la motivazione dei singoli a dare il massimo.
D: Siamo ancora lontani dal potere fare previsioni,ma come vedi il mercato complessivamente fino ad oggi: Sia quello di Venafro che delle altre concorrenti
R: Come detto in precedenza é un campionato nuovo per me quindi non posso sbilanciarmi in grosse previsioni: leggo di ottimi roster a Bisceglie, Agropoli e Palermo, ma sono fiducioso che la società abbia costruito un roster valido per la categoria! Aspetto che sia il campo a raccontarmi come stanno le cose.