Siamo giunti alla conclusione di un altro intenso capitolo della lunga storia della Basket Venafro. Il 2023 è stato un anno carico di emozioni per tutta la grande famiglia gialloblu, che ci ha regalato davvero tante soddisfazioni, sia in termini di risultati sportivi che di momenti da ricordare.
Prima di voltare pagina e iniziare ad immergerci completamente nelle prossime sfide, vogliamo fermarci un istante per riflettere sul cammino appena percorso, scrutando l’orizzonte di questo incredibile anno trascorso insieme, e provare ad allungare lo sguardo oltre, mettendo su carta i buoni propositi per il prossimo anno. Un nuovo anno che si pone necessariamente in continuità con gli ultimi mesi del 2023, ma che rappresenta comunque un terminus a quo dal quale tirare le prime somme, valutarle e ripartire con obiettivi rinnovati.
A guidarci all’interno di questa retrospezione non può che esserci Coach Valente, con il quale abbiamo provato a fare un primo bilancio al giro di boa della stagione della Siem Basket Venafro, dando uno sguardo indietro, a quello che ormai è stato, e uno sguardo avanti, a quello che potrà essere:
Il 2023 tuo e della squadra si chiude con l’incredibile vittoria contro la Magic Basket Chieti, che vi porta a quota 7 vittorie in 12 partite disputate. Tirando le somme è un bilancio che ti soddisfa, considerando sia i risultati che il livello di gioco raggiunto dalla squadra fino a questo momento?
“E’ dall’inizio della stagione che siamo alle prese con dei problemi logistici relativi all’impianto, che non dipendono dalla società ma dalla amministrazione comunale, che oggettivamente ci hanno creato diversi disagi e non ci hanno permesso di lavorare in totale serenità. Dal punto di vista tecnico, se guardiamo la classifica, mi sento di dire che abbiamo i punti che ci meritiamo, perché abbiamo dimostrato una certa solidità in casa, confermando questa tendenza con l’ultima partita vinta contro Chieti. Fuori casa, invece, abbiamo sicuramente lasciato qualche punto di troppo e mi riferisco in particolare alla trasferta di Pescara, dove abbiamo fatto sicuramente la nostra peggior partita dell’anno, ma anche a quella di Campli, dove non abbiamo gestito bene il vantaggio che eravamo stati bravi a creare nel terzo quarto. Questo ci ha impedito di accorciare ancora di più la classifica ed essere al ridosso delle prime tre e ci obbliga, se vogliamo puntare al quarto posto e quindi avere il primo turno dei playoff in casa, a fare un girone di ritorno molto più solido dell’andata.”
Quali sono i buoni propositi per il nuovo anno? Fin dove puntate di arrivare?
“Innanzitutto mi prendo la soddisfazione di essere la miglior difesa al giro di boa del campionato. In un girone in cui ben 10 squadra viaggiano sopra i 70 punti fatti a partita, credo che sia un elemento molto positivo sul quale gettare le basi per il proseguo della stagione. Per quanto riguarda gli obiettivi, al momento credo che sia alla portata quello del quarto posto. Se poi riusciremo a confermare il fortino casalingo e fare qualche colpo in trasferta, primo fra tutti lo scontro diretto con Mosciano, allora magari potremo toglierci anche qualche soddisfazione in più. Al momento bisogna, però, ragionare per gradi e ad oggi l’obiettivo alla portata prima della fase orologio è il quarto posto.”
Considerando anche la scorsa stagione, il 2023 si può definire un anno di ottimi risultati e soddisfazioni per te dal punto di vista cestistico. Qual è il ricordo, il match, il momento a cui sei più legato e che ricorderai con maggior emozione di quest’anno che sta per finire?
“Sicuramente le due gare due di semifinale e finale della scorsa stagione.”
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