In questo primo weekend di dicembre, la Siem Basket Venafro si prepara ad affrontare l’ultima trasferta del girone di andata e anche dell’anno. Domenica, infatti, la formazione di Coach Valente viaggerà alla volta di Pescara, per fronteggiare l’insidiosa sfida contro l’Antoniana.
Una partita che arriva in un momento molto positivo per i venafrani, reduci da due vittorie consecutive contro l’Unibasket Lanciano e soprattutto contro il Teramo Basket 1960, travolto sul parquet del Palapedemontana proprio nell’ultima sfida. Una vittoria che ha regalato ai gialloblu, oltre che un passo in avanti in classifica, anche tanto morale, tanta fiducia e consapevolezza dei propri mezzi. Se nelle prime uscite, infatti, i venafrani avevano fatto un po’ fatica dal punto di vista del gioco espresso, pur trovando dei risultati sufficientemente positivi, negli ultimi match stanno uscendo finalmente fuori delle ottime prestazioni, accompagnate anche da delle percentuali al tiro che mano mano stanno salendo.
Una condizione più che positiva, ma che non può far cullare sugli allori la formazione di Coach Valente, che deve, invece, non perdere la concentrazione e trarne ulteriore spinta, per trovare continuità, confermando il buon lavoro che si sta facendo, e dare un segnale forte al campionato. Questo sarà fondamentale già a partire dal prossimo match contro l’Antoniana Pescara, che da sempre rappresenta una squadra insidiosa, in un campo che spesso ha riservato delle sorprese ai gialloblu. Non per ultima la sconfitta nel girone di ritorno dello scorso campionato, quando la Siem, forse ancora un po’ stordita dall’inizio del nuovo anno, perse inaspettatamente sul campo abruzzese, lasciando per strada due punti importanti.
Una sfida che potrebbe sembrare più facile rispetto ad altre, ma che invece non lo è e non deve essere ritenuta come tale. Sono, infatti, solo due i punti che separano le due formazioni in classifica, con i venafrani che proprio nello scorso turno di campionato hanno superato i pescaresi, grazie alla vittoria di Teramo e la contestuale sconfitta della formazione di Coach Pace contro la Magic Basket Chieti.
Concentrazione, determinazione e massima attenzione: sono questi i tre imperativi da seguire per portare a casa la vittoria per Mario Tamburrini, con il quale abbiamo scambiato quattro chiacchiere in vista del match:
Con l’ottima vittoria di domenica scorsa, avete dimostrato le grandi potenzialità che avete come squadra, travolgendo una formazione competitiva e ben attrezzata come Teramo. Quanto può essere importante in termini di morale una vittoria del genere? Può rappresentare una sorta di partita di svolta per trovare una solida continuità sia in termini di risultati che di prestazioni?
“La vittoria di domenica è stata una vittoria fondamentale, sia per quanto riguarda il morale e sia per la classifica, anche perché era la partita più insidiosa delle ultime del girone di andata. Vincere con Teramo non era per niente scontato e facile e nessuno si sarebbe aspettato una vittoria di margine come è accaduto, in quanto sappiamo bene che Teramo è una squadra composta da giocatori di esperienza, molto fisici e forti, che hanno calcato i parquet della categoria per tanti anni. La vittoria che è arrivata è frutto del duro lavoro che stiamo facendo in palestra, ed è un chiaro e importante segnale delle potenzialità che può avere questa squadra.”
In queste ultime partite, oltre al bel gioco avete ritrovato anche dell’ottime percentuali al tiro dall’arco, che erano mancate invece nei primi 5/6 match. Quanto può essere importante anche questo aspetto nel vostro gioco?
“Ho sempre detto, fin dall’inizio, che questa è una squadra in corso di costruzione e piano piano stiamo riuscendo ad esprimere tutto il talento e le potenzialità che abbiamo. Giocando meglio sono aumentate di conseguenza anche le percentuali, che è un aspetto fondamentale, perché se non si segna non si vince. Questo è arrivato soprattutto perché abbiamo aumentato l’intensità difensiva e stiamo facendo un gioco molto più di squadra, coinvolgendo molti più giocatori, non per ultimi gli under che escono dalla panchina, che stanno dando un apporto importante.”
Domenica vi aspetta l’ultima trasferta del girone di andata in casa dell’Antoniana Pescara. Che squadra vi troverete di fronte? Che partita ti aspetti?
“La partita che ci aspetta non è assolutamente da sottovalutare. Pescara è molto insidiosa e lo è sempre stata per noi; è uno di quei campi che possono riservare delle sorprese inaspettate. Proprio per questo stiamo lavorando con la massima attenzione e cura ai dettagli, preparando al meglio la partita per portare a casa la vittoria.”
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