SIEM BASKET VENAFRO – TERAMO BASKET 1960 85 – 54
(21-16/44-28/70-39)
Basket Venafro: Mwananzita 5, Valvona, Paulinus 14, Dekic 26, Pirozzi, Minchella 12, De Santis R. 7, Tamburrini 12, Romanelli 5, Capasso 4, De Santis G.
Teramo Basket 1960: Moro 4, Mastrodomenico 16, Giandomenico 6, Conti 5, Leonzio, De Natale 8, Di Giorgio, Scafidi 8, De Luca 7, Caccioni.
La Siem Basket Venafro conquista la quinta vittoria stagionale sul parquet di casa, non lasciando scampo al Teramo Basket 1960 e chiudendo il match con un largo vantaggio. Vittoria più che convincente per la formazione di Coach Valente, che si pone in continuità con l’altra larga vittoria contro l’Unibasket Lanciano dello scorso weekend e con le buone prestazioni messe in mostra nelle ultime uscite, che sottolineano l’enorme crescita registrata rispetto le prime performance un po’ sottotono.
Il riassunto del match è un fac-simile proprio del penultimo referto rosa conquistato contro la formazione di Coach Canzano: una partita a senso unico, in cui i gialloblu hanno dominato per quasi tutti i 40 minuti, lasciando l’epilogo in bilico solo nel primo quarto di partita. E’ proprio nella prima frazione di gioco l’unico momento del match in cui i venafrani si trovano sotto nel risultato. Partenza sprint di Teramo con Mastrodomenico a siglare subito lo 0-4, che pare essere l’intro della solita sfida avvincente ed entusiasmante a cui siamo abituati quando queste due squadre si affrontano sul parquet. Il vantaggio degli abruzzesi dura, però, molto poco: dopo 3 minuti e mezzo Paulinus apre la sagra delle bombe, siglando la parità sul 9-9 e Dekic impiega un altro minuto per segnare il tiro libero che porta Venafro in vantaggio; vantaggio che i padroni di casa non abbandoneranno fino allo scadere dei 40 minuti, allungando il distacco sempre di più. La Siem tenta una prima fuga già in questo primo atto, con Paulinus e Dekic a mettere a referto altre due conclusioni dall’arco, ma i biancorossi tengono botta guidati dal solito Mastrodomenico.
Il +5 della prima frazione di gioco si trasforma, però, subito in un gap difficilmente recuperabile. Dopo i primi due punti del secondo periodo messi a segno da Scafidi, che portano il risultato sul 23-18, Teramo rimane a secco e Venafro dilaga. Nel giro di 4 minuti la formazione di Coach Valente mette a referto un parziale di 16-0, che stordisce gli abruzzesi e trascina Venafro sul +21 a metà tempo, con Dekic e Minchella a colpire ancora dall’arco. De Natale prova a dare una scossa ai suoi ritrovando e trovando più volte la via del canestro, ma il parziale con cui si va al riposo lungo è comunque severo: 44-28.
Al rientro dagli spogliatoi, la Siem non si rilassa, ma torna sul parquet con la stessa convinzione e determinazione mostrata fin dall’inizio. Dekic conserva la mano calda anche nella pausa lungo e ricomincia da dove aveva lasciato, infilando altre e due bombe in avvio, tre consecutive con quella di De Santis R., che confermano ancora una volta l’andamento della partita. Il parziale del terzo periodo è, infatti, ancora più severo del precedente, con Teramo che sprofonda in un pesantissimo -31.
-31 che sarà poi il gap finale con cui la squadra del nuovo Coach De Luca tornerà a casa, che nel corso del quarto periodo è arrivato a un massimo vantaggio di +36 per i padroni di casa, autori di un’ottima prestazione che non ha lasciato scampo ai teramani, apparsi per lunghi tratti disorientati e in affanno.
Oltre il risultato e il buon gioco, nel match di ieri i venafrani hanno confermato anche il trend positivo relativo alle buone percentuali al tiro dall’arco mostrate nella precedente partita. Dopo un’avvio di stagione da dimenticare, infatti, già nella precedente partita contro l’Unibasket Lanciano, la Siem aveva fatto un grande salto di qualità, migliorato ulteriormente nella partita di questo weekend, in cui i venafrani, guidati da un ispiratissimo Dekic, hanno messo a referto un totale di 12 bombe, con una percentuale appena al di sotto del 50%.
Una vittoria importante che smuove anche qualcosa in classifica: in virtù delle sconfitte dell’Antonia Pescara e Sambenedettese Basket, la Siem riesce a sorpassare nella graduatoria proprio queste ultime, insieme proprio a Teramo Basket, rimanendo appaiata in classifica a 10 punti solo alla Nova Farnese Campli, vincitrice sul campo di Roseto.
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