C Silver – Esordio con vittoria per i gialloblù

BASKET VENAFRO – PESCARA BASKET  77-69

𝗩𝗘𝗡𝗔𝗙𝗥𝗢: Cocozza 2, Sibenik 17, Minchella 9, Iuliano, Tamburrini 22, De Santis, Romanelli, Santoro, Cancelli, Liburdi 27.
𝗣𝗘𝗦𝗖𝗔𝗥𝗔: Corbo n.e., Scozzese 2, Testa 2, Del Principe 15, Ciampoli 5, Di Giovanni 7, Del Prete 8, Seye 8, Traorè 17, Mancinelli, Pucci 5.
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Con Pescara Basket è arrivata la prima vittoria della stagione per i gialloblù. Nella prima giocata tra le mura casalinghe, la formazione di coach Valente si è trovata difronte una squadra giovane e atletica, con meno esperienza rispetto a quella di Roseto.
Il match si è quasi subito indirizzato nel solco di una vittoria dei padroni di casa, che sono stati in grado di gestire il ritmo della gara e di arginare i tentativi di rimonta degli ospiti.
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Coach Valente è soddisfatto della prestazione dei suoi.
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Una partita gestita con relativa tranquillità, contro una formazione giovane e meno esperta della nostra. Come è stato l’esordio in casa?
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Sì, una partita gestita bene. Nel quarto quarto Pescara ha tentato il tutto per tutto allungando il campo e facendo raddoppi in ogni zona del campo e questo ha prodotto un po’ di confusione, qualche fallo non fischiato e qualche canestro di troppo subito a seguito di palle perse. Però tutto sommato sin dalla metà del terzo quarto, dove abbiamo dato il primo strappo che poi è stato recuperato, sin da allora non ho mai avuto la sensazione di andare sotto. I momenti di pressione li abbiamo gestiti bene, magari con qualche palla persa in meno saremmo arrivati alla fine con un margine di vantaggio più ampio, però complessivamente il gap scavato nel terzo quarto è stato ben gestito.
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Hai avuto le risposte che ti aspettavi dai singoli? Ti senti soddisfatto della prestazione generale della squadra?
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Sì, sono assolutamente soddisfatto perché abbiamo gestito bene il ritmo della partita, accelerando quando dovevamo accelerare e contenendo quando avevamo scavato quel solco che poi ci siamo portati fino alla fine. L’unica pecca della partita sono stati gli ultimi 3 minuti del secondo quarto, dove le troppe palle perse hanno riaperto la partita. Però sapevo che nel terzo quarto saremmo riemersi e così è stato.
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È una partita che abbiamo vinto in difesa o in attacco?
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È una partita vinta soprattutto grazie a come abbiamo bilanciato le soluzioni offensive. Abbiamo tirato con oltre il 90% i tiri liberi, più del 40% i tiri da 3 e sopra il 50% quelli da 2, quindi con ottime percentuali. Ma a parte questo, siamo riusciti a bilanciare bene le soluzioni in area, quelle in transizione e quelle su tiro da fuori. Quindi da questo punto di vista un passo in avanti molto molto grande rispetto alle uscite precedenti. Della parte difensiva mi è piaciuta soprattutto la gestione del ritmo, perché siamo riusciti ad aumentare l’intensità quando volevamo noi e invece ad abbassarla e a gestire il risultato sempre quando volevamo noi.
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Cosa va ulteriormente limato in vista della gara con Teramo?
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Teramo è una squadra che non conosco direttamente, ma dalle informazioni raccolte mi risulta essere una formazione totalmente opposta rispetto a quella che abbiamo incontrato, con un roster più corto e molto più esperto e con un’età media più alta rispetto a quella di Pescara e credo anche rispetto alla nostra. Sarà determinante esprimere un buon gioco in transizione, che ci dia una buona percentuale di punti facili per poter poi giocare il meno possibile a difesa schierata.

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