BASKET VENAFRO – NEW BASKET AGROPOLI 68-84
BASKET VENAFRO: Casapenta 2, Pesic 31, Cocozza 5, Pignalosa 5, Montanaro 2, Minchella 3, Pirozzi, De Santis, Capocci, Santoro, Barreiro 20, Romanelli.
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NEW BASKET AGROPOLI: Gazineo 8, Pekovic, Popov 13, Farese 2, Borrelli 10, Simaitis 27, Ferretti 7, De Marco, Cantarella 2, Labovic 2, Ouandie 13
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I gialloblù sapevano di avere difronte una formazione di tutto rispetto, ma nella prima metà di gara, ieri, si sono parecchio complicati la vita. Tiri corti, palle perse, occasioni sprecate: questo il lascito di un approccio mentale alla partita non del tutto positivo.
Agropoli è arrivata al Pedemontana da imbattuta e tale si è confermata in un match praticamente a senso unico.
La qualità di elementi come Simaitis, Ouandie, Borrelli e Popov è venuta fuori sin da subito, tracciando un primo solco tra le due formazioni.
I venafrani hanno tardato ad entrare in partita e questo ha penalizzato l’andamento della gara. Difficile contenere un giocatore così esplosivo come Ouandie, per cui non è bastato il solito lavoro difensivo di Cocozza e Co. E difficile è stato anche attaccare la difesa campana, che ha saputo tenere i padroni di casa sotto i 30 punti fino al riposo lungo.
Uno sprazzo di luce è arrivato tra terzo e quarto periodo, quando i gialloblù sono stati capaci di ridurre la doppia cifra di svantaggio e rientrare in partita. Il canestro con fallo subito di Barreiro ha portato gli uomini di coach Valente a -3 dalla capolista, con metà quarto abbondante ancora da giocare. Pesic assoluto trascinatore dei venafrani (per lui una partita da 31 punti col 55% dal campo, il 100% ai liberi e 8 rimbalzi): le sue triple hanno accorciato il gap e permesso la rimonta. Grande impatto sulla partita anche quello di Casapenta, che ha messo a referto solo 2 punti ma che è entrato in campo con quella determinazione che è stata così cruciale nel momento decisivo.
L’incantesimo però si è spezzato poco dopo. Agropoli ha piazzato un parziale di 9-0 che ha allungato nuovamente lo svantaggio dei padroni di casa e chiuso effettivamente la partita.
Negli ultimi minuti, entrambi i coach hanno concesso qualche minuto in più alla panchina e il match si è chiuso sul 68-84.
Una sconfitta che, almeno per il momento, non pesa sulla classifica. Ma il calendario riserva a coach Valente e ai suoi ragazzi un’altra sfida importante in casa di Avellino. Sarà fondamentale fare bene per non vanificare il buon inizio di stagione e per non perdere la spinta emotiva che le tre vittorie del primo mese avevano dato alla squadra.
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